Percorso formativo interdisciplinare all’interno dell’ATT
È un’attività didattica multidisciplinare (2024/2025), destinata alle diverse figure professionali operanti all’interno dell’Associazione Tumori Toscana, quali medici, infermieri, psicologi, O.S.S., avente lo scopo di aggiornare e formare tutti i professionisti ATT per migliorare la qualità di vita, il trattamento e la gestione del paziente anziano over 65.
L’Associazione Tumori Toscana (ATT) dedica, da sempre, grande attenzione alla Formazione Continua del personale.
L’evoluzione dell’Oncologia richiede un costante aggiornamento di protocolli e strategie terapeutiche, al fine di garantire a pazienti e familiari un efficace controllo dei sintomi e la migliore qualità della vita.
Parallelamente all’attività di formazione, il team di ATT è coinvolto in progetti di ricerca a livello nazionale ed internazionale, nel rispetto del principio “si cura meglio dove si fa ricerca”.
Responsabile della Formazione e della Ricerca è il Prof. Giampiero Porzio, Oncologo e Palliativista, già Professore Associato di Oncologia Medica all’università dell’Aquila, attualmente Responsabile del Working Group “Cure Simultanee e Qualità della Vita” dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica, Docente ai Master di “Cure Palliative” delle Università di Perugia e Modena-Reggio Emilia, autore di 197 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali peer-reviewed.
Formazione
La formazione viene svolta con
- Seminari mensili
- Webinar con discussione di casi clinici ed aggiornamento sulle novità dalla letteratura scientifica internazionale
- Lezioni individuali con I nuovi membri del team
- Attività “sul campo” nel corso dell’attività clinica quotidiana.
- Incontri con Esperti di livello internazionale su tematiche specifiche.
Inoltre, medici ed infermieri ATT partecipano attivamente a congressi e corsi – tutti nell’ambito del programma di Educazione Continua in Medicina del Ministero della Salute – con contributi originali.
Nel corso del 2023 sono stati sviluppati due programmi di formazione:
- Nurses Upgrade: finalizzato ad accrescere le competenze e l’autonomia delle infermiere allo scopo di coinvolgere maggiormente nella gestione dei pazienti
- Smart Treat: dedicato ai nuovi medici finalizzato a renderli rapidamente autonomi della gestione dei pazienti. Caratteristiche del programma: semplificare al massimo la valutazione del paziente e la gestione dei sintomi più comuni. Smart Treat è stato preso a modello per la formazione degli specializzandi in Oncologia Medica dell’Università di Bologna.
I dati relativi a questi due programmi di formazione sono stati pubblicati sul British Medical Journal Palliative and Supportive Care, rivista di livello internazionale nel settore delle cure palliative.
Durante l’Anno Accademico in corso, due Medici del Team ATT – Giulio Ravoni e Maria Fusilli – hanno partecipato al Master di II Livello in “Cure Palliative” dell’Università di Perugia. La partecipazione al Master è stata interamente finanziata da ATT.
Ricerca
ATT crede fermamente nel valore della ricerca come mezzo per il miglioramento delle competenze del team e per l’individuazione delle necessità cliniche e non-cliniche dei pazienti seguiti.
L’Attività di ricerca viene svolta a due livelli:
- interno ad ATT, con protocolli “singola-istituzione”
- in collaborazione con altri Centri di Cure Palliative e Domiciliari a livello nazionale ed internazionale. In questo ambito, ATT coordina un gruppo di ricerca indipendente che vede la partecipazione di diversi centri nazionali.
Nel corso degli ultimi anni, sono stati pubblicati diversi lavori scientifici su riviste internazionali peer-reviewed.
Di particolare rilievo, nell’ambito della ricerca
- la collaborazione con l’MD Anderson Cancer Center di Houston, Texas USA
- la partecipazione, con ricerche originali, alle edizioni 2023 e 2024 del Congresso dell’American Society Clinical Oncology (ASCO). I lavori presentati all’ASCO hanno avuto come oggetto il financial distress, che le famiglie subiscono in conseguenza della malattia, e la migliore gestione dei sintomi in fase avanzata.
Programmi futuri
Nell’autunno dell’anno in corso si svolgeranno seminari che vedranno la presenza di due clinici e ricercatori di livello internazionale:
- Riccardo Caccialanza, Professore Associato dell’Università di Pavia
- Elena Bandieri, Responsabile del Servizio di Cure Palliative di Modena.
In particolare saranno sviluppati due temi di interesse centrale per i pazienti: la nutrizione e la terapia del dolore.
Relativamente alla ricerca, saranno sviluppate ulteriori collaborazioni al fine di ampliare la “rete” dei centri che interagiscono con ATT.
Possibile supporto della Fondazione Fratini
Un ulteriore miglioramento dell’attività di formazione e ricerca di ATT potrebbe derivare dall’inserimento all’interno del team di un/una infermiere/a con compiti di coordinamento delle attività e di data-manager.
La gestione di dati, in particolare, consentirebbe un significativo miglioramento delle performance di ATT.
Avere sempre a disposizione i dati dell’attività clinica è, infatti, essenziale per ATT che deve confrontarsi con un elevato numero di pazienti (circa 1.000 nuovi pazienti/anno), tutti con alto livello di complessità clinica e sociale.
La disponibilità dei dati, inoltre, consentirà un ottimale impego delle risorse professionali, difficili da reperire data la carenza di medici e infermieri a livello nazionale.
Per il raggiungimento di questi obiettivi, sarebbe necessario un contratto per un/una infermiere/a.
Costo per 6 mesi 19.995 €
Costo per 12 mesi 39.991€